Biciclette Ritrovate, che festa!

Tutte le belle cose prima o poi finiscono… e così anche questa edizione di Biciclette Ritrovate si è conclusa.

Un grande GRAZIE a tutte le persone che con la loro passione hanno reso possibili questi 10 giorni di festa, tutta intorno alle biciclette.

Grazie ai collezionisti che hanno imprestato le loro preziosissime bici per l’esposizione: Filippo Gnech, Vittorio Tessera, Beppe Genazzini, Marco Battoraro e il Museo delle bici d’epoca di Concorezzo, Simone D’Urbino, Roberto D’Anna, Felice Trovati, Mimmo Gioffré, Maurizio Nunes.

Grazie a tutti voi, che siete venuti davvero in tanti alla festa di inaugurazione a vedere Luca Di Maggio che stampava al momento le bellissime t-shirt con le bici rosse. Grazie anche a lui, al suo team e a Muttnik per la super fornitura di birrette: senza di loro la serata non sarebbe stata la stessa.

Grazie al Sindaco Beppe Sala che è venuto a trovarci, a mangiare pane e salame con noi e – soprattutto – a incontrare la Comunità Oklahoma del Gratosoglio che, con la sua ciclofficina, costruisce un percorso di recupero per giovani in difficoltà. L’incontro con il volontario Marco Marin è stato molto intenso. Quella sera era di passaggio pure Marino Vigna (oro olimpico a Roma 1960), per dire.

Grazie al gruppo della rivista Alvento e al nostro amico Gino Cervi: hanno scelto Biciclette Ritrovate per presentare il loro progetto editoriale, spettacolare per qualità delle fotografie e dei testi.

Grazie anche a Ester Manitto e Federico Del Prete, che hanno tenuto ai ragazzi di Naba una lezione sui superpoteri della bicicletta e di come le due ruote salveranno il mondo.

Grazie a Cesare e ai suoi amici per aver registrato una puntata del podcast Papà in erba tra bicchieri di vino e marmocchi che minacciavano la bici di Bartali del ’46.

Grazie ai partner: da Unipol che ha sponsorizzato l’assicurazione, a Castelli che ha portato le sue maglie vintage, a Pietro Tarsitano per la super locandina, a Sabino per la sua fantasia le sue mani e il vino delle cantine Diomede, a Johnny Greg per le foto, e infine menzione speciale a Simona e Camilla (le Sciure on fire) che con il loro allestimento hanno esaltato la bellezza delle bici esposte e con il loro sorriso hanno accolto i tanti visitatori e curiosi.

Grazie da tutti noi Rossignoli: Giovanna, Renato, Giorgio, Matia, Matteo e i ragazzi della squadra Ercole, Cesare, Tommy, Ivan e Paolo.

Ingresso libero, come sempre.

#bicicletteritrovate
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